Il secondo giorno di Hobbiton: si entra nel vivo, con conferenze, concerti e la gara in costume.
Il secondo giorno compaiono le tende degli armigeri, gli stand e i food truck, ed è subito festa! Conferenze, esibizioni, concerti, giochi e laboratori invadono gioiosamente il parco Galvani, e il pomeriggio, con la gara in costume, compaiono hobbit, nazgul, elfi e guerrieri. Arrivano anche due ospiti speciali: Mina Lukic, presidente della Tolkien Society serba, e Shaun Gunner, da 11 anni presidente della prestigiosissima Tolkien Society inglese, a rinnovare l’antica amicizia con la Società Tolkieniana Italiana.
Come per incanto il Parco Galvani sin dalle prime ore del mattino ha cominciato ad assomigliare ogni momento di più alla terra di mezzo. Accampamenti di armigeri con spade, lance e armature lucenti, bancarelle con magnifici oggetti artigianali, alcune gestite da elfi, i tavoli per i giochi di ruolo, e a rifocillarli i food truck con deliziose specialità gastronomiche.
E’ stata anche una giornata ricchissima di eventi. Innanzi tutto le conferenze: la mattina Alberto Conforti, Franco Forte, Adriano Monti Buzzetti Colella e con loro Paolo Paron e Manuel La Placa. Nel pomeriggio Eleonora Matarrese, Gianluca Comastri, Luigi Pruneti, Greta Bertani e Igor Baglioni, con loro Alessandro Stanchi.
Proprio al centro della giornata il saluto alla Hobbiton XXVIII di due presidenti di Società Tolkieniane stranieri. Mina Lukic, presidente della Tolkien Society serba, e Shaun Gunner, da 11 anni presidente della prestigiosa Tolkien Society britannica.
Ma è stata anche la giornata della gara dei costumi dedicati al mondo di Tolkien, con tanti straordinari hobbit, elfi, Nazgul, guerrieri e dame in gara.
Gli armigeri di Flos Ferri e Vis Ferri hanno dato luogo a epiche battaglie, mentre il gruppo Il Salterio ha incantato con i suoi balli tradizionali coinvolgendo gli spettatori.
I tavoli organizzati da Inner Circle hanno visto molte persone cimentarsi in giochi di tuolo e da tavolo, tra cui “L’unico anello”, il gioco di ruolo ufficiale creato dagli italianissimi Francesco Nepitello e Marco Maggi (e girava per lo stand una straordinaria mappa in tela della Terra di Mezzo, davvero una meraviglia).
La grande festa finale ha visto sul palco di Hobbiton esibirsi due gruppi magnifici. Prima le melodie irlandesi dei The Shire, sulle cui note sono partite magnifiche danze di gruppo, e poi la magica atmosfera dei Corte de Lunas, a chiudere una giornata memorabile, che nemmeno un’ora di pioggia torrenziale a metà pomeriggio è riuscita a guastare.