Hobbiton XXIX: 13 settembre 2025

Si apre ufficialmente Hobbiton XXIX

 

Una giornata ricchissima di eventi per tutti in una Gorizia piena di gente da tutta Italia,

 

E’ il giorno dell’inaugurazione ufficiale di tutte le attività di Hobbiton.

Le persone cominciano ad arrivare nella sede della Unione Ginnastica Goriziana, ed è qui che vengono accolti dal grande Smaug realizzato da Anton Spazzapan.

Mentre nella sala del Caminetto viene dato il via ufficiale alla manifestazione con il vicesindaco di Gorizia Chiara Gatta, il presidente della Società Tolkieniana Italiana Domenico Dimichino e il vicepresidente del Circolo Culturale Eureka Mario Boranga nei vicini Giardini pubblici vengono montati gli accampamenti di Flos Ferri, Vis Ferri e Compagnia de’Viaggiatori in Arme e le bancarelle dei prodotti artigianali.

Le conferenze si susseguono nella sala del caminetto. Manuel Massimiliano La Placa, Gianluca Comastri, Andrea Cosma, Luisa Rainer Chiap, Claudia Giordani, Luigi Zumbo e i presidenti delle Tolkien Society britannica e serba Shaun Gunner e Mina Lukic sono i relatori delle seguitissime conferenze che hanno coinvolto appassionati e studiosi da tutta Italia.

Nella sala attigua Aryan Lindir ha insegnato a tanti bambini i primi rudimenti per suonare l’arpa, mentre Gianluca Comastri ha tenuto un corso di elfico (una delle lingue che il professor Tolkien creò, grazie alla sua conoscenza profonda delle antiche lingue del nord Europa) a una sala piena di persone curiose.

Ai giardini pubblici epici combattimenti di scherma medievale di Flos Ferri e Vis Ferri e sfilate di truppe (in questo caso soprattutto guerrieri dell’esercito di Sauron) accompagnati dal suono dei tamburi di Street Drums GO hanno raccolto un grande pubblico interessato e divertito.

La Compagnia de’ Viaggiatori in Arme ha insegnato a tanti piccoli (e non solo, anche a qualche adulto) guerrieri i rudimenti della scherma medievale e della pittura di miniature, e al loro accampamento si potevano ammirare libri rari, animatroni magnifici (due draghi e un ent dettagliatissimi e ricchi di movimenti), oggetti in cotta di maglia che venivano realizzati davanti agli spettatori o farsi leggere i tarocchi o le rune tolkieniane.

Il pomeriggio è stato il momento della gara di costumi ispirati alla Terra di Mezzo. In Piazza della Vittoria, per l’oocasione gremita di gente, magnifici personaggi della Terra di Mezzo hanno sfilato sul palco sotto gli occhi dei giudici: l’esperto tolkieniano Paolo Gulisano, l’illustratrice Maura Boldi (che ha realizzato la grafica di Hobbiton XXIX) e il cosplayer Alessandro Bellio sono stati i competenti giudici di una gara di altissimo livello, con costumi e interpretazioni davvero degne di nota, anche fuori dal palco.

La sera un finale davevro affascinante: la Compagnia de’Viaggiatori in Arme ha letto dei passi di J.R.R.Tolkien con accompagnamento musicale, e c’è stato anche un fuoriprogramma: Shaun Gunner ha letto, in lingua originale, il Canto di Durin, una poesia di Tolkien che ha emozionato tutti i presenti, un perfetto arrivederci per l’ultima giornata di Hobbiton.

Le foto sono di Sergio Vaccher